Criteri di formazione delle classi prime

La formazione delle classi prime è un elemento strategico della Scuola in quanto determina le condizioni necessarie per creare un buon ambiente di apprendimento. A tal fine occorre formare classi omogenee tra le diverse sezioni, ma eterogenee al loro interno prevedendo una equivalenza numerica, fatta salva l’esigenza di classi con numero inferiore di allievi in presenza di soggetti disabili.

L’assegnazione degli studenti alle classi deve avvenire nel rispetto dei principi di trasparenza ed imparzialità.

Gli studenti del primo anno saranno inseriti nelle classi relative agli indirizzi scelti in fase di iscrizione, sulla base delle richieste e sulla base del numero massimo di studenti previsto per classe. L’eventuale spostamento in classi di altro indirizzo dovrà avvenire su base volontaria o di graduatoria predisposta tenendo conto dei criteri deliberati dal Consiglio di Istituto e resi noti all’atto dell’iscrizione. A parità di punteggio si dovrà procedere per sorteggio.

Criteri:

  1. Scelta del percorso di studio indicato: Tradizionale, IS-Internazionale ad opzione spagnola, Cambridge, Ippocrate, MIT-Meli Information Technology, IM-Informatica Musicale.
  2. Equilibrio nella distribuzione di  alunni BES con inserimento di alunni diversamente abili in classi ridotte, ove possibile.
  3. Equilibrio, ove possibile, nella ripartizione dei livelli di competenza stabiliti sulla base del profitto conseguito al termine della Scuola Secondaria di I grado con una distribuzione equilibrata degli studenti con votazione di 10, 9, 8 ecc. Es: per ogni sezione verranno assegnati n. x studenti con votazione di 10 e lode, y con 10, z con 9, etc. 
  4. Permanenza nella stessa sezione di fratelli/sorelle solo su esplicita richiesta dei genitori (soltanto per i corsi tradizionali o per corsi con ampliamento dell’offerta formativa con più sezioni)
  5. Equilibrio nel numero di eventuali ripetenti, il cui inserimento nella sezione di provenienza o in altra sezione verrà opportunamente valutato evitando, se necessario, la concentrazione di più di due ripetenti nella stessa classe. Nel caso di un eventuale spostamento, la valutazione dovrà tenere conto anche dei libri in adozione.
  6. Equilibrio nella distribuzione di alunni stranieri di recente immigrazione e con competenze nella lingua italiana ancora limitate.
  7. Preferenze indicate dalle famiglie relativamente ad un compagno con reciprocità o, in alternativa, assegnazione della sezione sulla base delle richieste, fermo restando i criteri precedentemente indicati.
  8. Sorteggio per fasce di livello.