
Progetto di Educazione Civica “Il Meli per la pace: si vis pacem, para pacem”
Data: 22/10/2025

Il progetto si è svolto in due giornate.
Lunedì 6 ottobre,
l’Agorà del Liceo Meli si è trasformata in un “luogo di luce e di ascolto sotto il segno della pace e della solidarietà”. All’interno del Progetto di Educazione Civica “Il Meli per la pace: si vis pacem, para pacem”, promosso dalle professoresse E. Macrì e G. Maggio, ha preso vita una grande manifestazione che ha visto protagoniste quasi tutte le classi del nostro Istituto. Nelle aule sotto la guida dei docenti erano stati attivati percorsi di conoscenza e riflessione profonda sulla guerra e sulla pace, si era parlato di popoli lacerati, di confini invisibili e di ferite antiche — con particolare attenzione al conflitto israelo-palestinese. Su questi temi sofferti gli studenti hanno scelto di ascoltarsi e tenersi per mano, con occhi aperti e cuore acceso. In Agorà sono stati osservati due minuti di silenzio in ricordo delle vittime di tutte le guerre e del massacro di civili nella striscia di Gaza. E sono nati gesti d’arte: parole, poesie, disegni, canzoni, video e scene di teatro. Ogni classe ha dato forma alla propria visione, trasformando lo studio in emozione e l’emozione in creazione. Perché la poesia è resistenza. È il coraggio di dire pace quando tutto intorno grida guerra. È il miracolo di trasformare la morte in speranza, il silenzio in racconto, l’assenza in una luce che non si spegne.
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Nel corso della manifestazione sono intervenuti Roberto Zampardi, attivista di Amnesty International, e Filippo Ciaravella, volontario del Gruppo Emergency di Palermo, a testimoniare l’importanza dell’impegno civile nella difesa dei diritti e della giustizia e nell’aiuto alle popolazioni martoriate dalle guerre.
Martedì 14 ottobre.
Il progetto si è concluso martedì 14 ottobre con l’incontro in Agorà con il professore Luciano Sesta, docente di Filosofia Morale all’Università di Palermo, autore del saggio “Vittime senza carnefice”: con lui le classi quinte del nostro Istituto hanno avuto modo di dialogare sulla complessità di tutte le guerre e in particolare del conflitto israelo-palestinese, nella consapevolezza che la conoscenza e lo studio sono l’unico vero baluardo contro ogni forma di odio e di violenza.
Foto di Flavio Prestigiacomo e Alessandro Marciante della classe 4^ N MiT e di Mauro Lo Coco della classe 5^ D.
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